Delega di pagamento: Domande

Il prestito assistito da delegazione di pagamento è un prestito dedicato ai lavoratori dipendenti e categorie similari, il cui rimborso avviene per il tramite del datore di lavoroesattamente come nella cessione del quinto: il dipendente delega contestualmente il datore di lavoro a trattenere una quota della retribuzione. Il Prestito con Delega è un finanziamento che necessita quando è già in essere un prestito rimborsabile mediante cessione del quinto. Può capitare, infatti, che l'ammontare del prestito richiesto comporti una rata mensile superiore ad 1/5 dello stipendio;in tal caso o ci si accontenta di un prestito di importo inferiore, oppure si può ricorrere ad un ulteriore contratto che si chiama Delega di Pagamento. La Delega di Pagamento affianca alla rata di Cessione del Quinto una seconda trattenuta, detta appunto delega di pagamento, il cui ammontare massimo può essere pari ad un altro 20% dello stipendio. La concessione delle delegazioni non è ammessa tuttavia da tutte le amministrazioni

• dipendenti di Enti Statali: possono accedere al finanziamento i lavoratori dipendenti dei Ministeri convenzionati
• dipendenti di Enti Pubblici: coloro che lavorano negli Enti locali (Regioni, Province, Comuni, Asl, Enti Ospedalieri, ecc.)
• dipendenti di Azienda Privata: possono accedere al finanziamento i dipendenti di aziende private che accettano la delegazione di pagamento
• dipendenti di Aziende Municipalizzate

Il Prestito con Delega, come la Cessione del Quinto, è accompagnato da garanzie assicurative a copertura del rischio vita e rischio impiego.

L'importo dipende da vari fattori:  in primo luogo dipende dall'importo della retribuzione mensile ma anche dall'anzianità lavorativa, dall'età e dal TFR maturato.

Si, il datore di lavoro può rifiutarsi di gestire un nuovo finanziamento e questo purtroppo succede con una certa frequenza, specialmente per le aziende più piccole. È quindi facoltà del datore di lavoro decidere se sottoscrivere la convenzione o meno

Puoi scegliere di rimborsare il prestito con rate da 24 fino a 120 mesi.

• firma singola:non si necessita di ipoteche, fidejussioni o firma del coniuge
• non devi motivare la richiesta del finanziamento
• hai la possibilità di rinnovare o integrare altri prestiti in corso
• la comodità del pagamento: i versamenti sono effettuati direttamente dal datore di lavoro
• la possibilità di rateizzare da 24 a 120 mesi